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Montebore piemontese Presidio Slow Food 200g

10,90 / porzione da 200g ca.


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Disponibilità: ottima
Tabella ingredienti / Allergeni: Latte

Il Montébore piemontese, prodotto dalla Società Cooperativa Agricola Vallenostra, è una vera delizia! Questo formaggio unico ha resistito al passare del tempo e ha superato periodi critici in cui ha rischiato di scomparire.

Il nome del formaggio deriva dall'omonimo paesino di Montébore, una frazione del comune di Dernice nella Val Curone, provincia di Alessandria, situato tra le valli del Grue e del Borbera. È prodotto da secoli utilizzando una miscela di latte crudo vaccino (75%) e ovino (25%), che gli dona un sapore distintivo e irripetibile.

La sua caratteristica forma, simile a una torta nuziale a più piani, si pensa sia ispirata all'antica torre in rovina del castello di Montébore. Solitamente, viene realizzato sovrapponendo tre robiole di diametro progressivamente decrescente.

 

Storia del Montébore:

 

Con una storia plurisecolare, si ritiene che le origini del Montébore risalgano al Basso Medioevo, precisamente al IX secolo. La sua produzione è legata all'arte casearia dei monaci dell'abbazia benedettina di Santa Maria di Vendersi sul monte Giarolo.

La a caproduzione del Montébore cessò improvvisamente nel secondo dopoguerra usa della massiccia emigrazione dalle valli verso le città, fenomeno che minacciò di far perdere tradizioni contadine secolari, simbolo dell'identità locale.

Nel 1999, Maurizio Fava, responsabile del Presidio Slow Food locale, riuscì a rintracciare Carolina Bracco, ultima custode della ricetta e della tecnica casearia tradizionale, riportando così il Montébore alla sua antica gloria e rivitalizzandone la produzione.

La Società Cooperativa Agricola Vallenostra è stata la prima azienda in Italia, secondo il disciplinare, a commercializzare il Presidio Slow Food Montébore.

 

 

 

 

 

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Montebore piemontese Presidio Slow Food 200g

Il Montébore piemontese, prodotto dalla Società Cooperativa Agricola Vallenostra, è una vera delizia! Questo formaggio unico ha resistito al passare del tempo e ha superato periodi critici in cui ha rischiato di scomparire.

Il nome del formaggio deriva dall'omonimo paesino di Montébore, una frazione del comune di Dernice nella Val Curone, provincia di Alessandria, situato tra le valli del Grue e del Borbera. È prodotto da secoli utilizzando una miscela di latte crudo vaccino (75%) e ovino (25%), che gli dona un sapore distintivo e irripetibile.

La sua caratteristica forma, simile a una torta nuziale a più piani, si pensa sia ispirata all'antica torre in rovina del castello di Montébore. Solitamente, viene realizzato sovrapponendo tre robiole di diametro progressivamente decrescente.

 

Storia del Montébore:

 

Con una storia plurisecolare, si ritiene che le origini del Montébore risalgano al Basso Medioevo, precisamente al IX secolo. La sua produzione è legata all'arte casearia dei monaci dell'abbazia benedettina di Santa Maria di Vendersi sul monte Giarolo.

La a caproduzione del Montébore cessò improvvisamente nel secondo dopoguerra usa della massiccia emigrazione dalle valli verso le città, fenomeno che minacciò di far perdere tradizioni contadine secolari, simbolo dell'identità locale.

Nel 1999, Maurizio Fava, responsabile del Presidio Slow Food locale, riuscì a rintracciare Carolina Bracco, ultima custode della ricetta e della tecnica casearia tradizionale, riportando così il Montébore alla sua antica gloria e rivitalizzandone la produzione.

La Società Cooperativa Agricola Vallenostra è stata la prima azienda in Italia, secondo il disciplinare, a commercializzare il Presidio Slow Food Montébore.

 

 

 

 

 

Montebore piemontese Presidio Slow Food 200g: come viene prodotto

Società Cooperativa Agricola Vallenostra, Piemonte

Ingredienti Montebore piemontese Presidio Slow Food 200g

Latte crudo vaccino e ovino italiano, sale, caglio, fermenti lattici.
Può anche contenere piccole percentuali di latte crudo caprino.

Valori nutrizionali

Valori nutrizionali medi per 100g
Energia 361 kcal/1511 KJ
Grassi 28,97g di cui saturi 17,9g
Carboidrati 0,03g di cui zuccheri 0,03g
Proteine 22,7g
Sali 1,12g
Ceneri 2,28g

Montebore piemontese Presidio Slow Food 200g: utilizzo in cucina

Il Montébore piemontese, qui disponibile in porzione da 200g, è un prodotto straordinario! Con il suo sapore complesso ma delicato, è perfetto da gustare a fine pasto. Il suo gusto latteo e burroso lo distingue nettamente dagli altri formaggi, lasciando un finale che richiama la castagna e le erbe di montagna. È anche ideale per arricchire insalate gourmet, aggiungendo un tocco di raffinatezza.

 

Valori nutrizionali medi per 100g:
Energia 361 kcal/1511 KJ
Grassi 28,97g di cui saturi 17,9g
Carboidrati 0,03g di cui zuccheri 0,03g
Proteine 22,7g
Sali 1,12g
Ceneri 2,28g

Montebore piemontese Presidio Slow Food 200g: Note di degustazione

Il Montébore piemontese, con la sua consistenza corposa e il sapore intenso e deciso, leggermente piccante, è perfetto sia su un pregiato tagliere di formaggi sia grattugiato su carni fresche o pasta. Inoltre, è ideale per condire paste ripiene e gnocchi, e per mantecare risotti.

In sintesi, è un prodotto davvero straordinario, sia per la sua forma che per il suo gusto, pronto per essere assaporato e sorprendervi.

Montebore piemontese Presidio Slow Food 200g: abbinamenti

Come conservare Montebore piemontese Presidio Slow Food 200g al meglio

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