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Montebore piemontese Presidio Slow Food forma intera

40,00 / forma intera 650/750g ca.


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Disponibilità: ottima
Tabella ingredienti / Allergeni: Latte

Il Montébore piemontese della Società Cooperativa Agricola Vallenostra è una vera delizia! Questo formaggio unico ha resistito al passare dei secoli e ha superato momenti critici in cui ha rischiato di scomparire.

 

Origine e Produzione

Il Montébore prende il nome dall’omonimo paesino, una frazione del comune di Dernice, situato nella Val Curone, provincia di Alessandria, tra le valli del Grue e del Borbera. Questo formaggio è prodotto da secoli utilizzando una miscela di latte crudo vaccino (75%) e ovino (25%), che gli conferisce un sapore distintivo e irripetibile.

La sua particolare forma, simile a una torta nuziale a più piani, si ispira alla vecchia torre in rovina del castello di Montébore. Solitamente viene realizzato sovrapponendo tre robiole di diametro decrescente.

 

Storia del Montebore

Il Montébore ha una storia plurisecolare che risale al IX secolo, nel Basso Medioevo, ed è legata all'arte casearia dei monaci dell’abbazia benedettina di Santa Maria di Vendersi, situata sul monte Giarolo.

La produzione del Montébore cessò bruscamente nel secondo dopoguerra a causa della massiccia emigrazione dalle valli verso le città, che minacciava di far scomparire tradizioni contadine secolari, simbolo dell'identità del territorio.

Nel 1999, Maurizio Fava, responsabile del Presidio Slow Food locale, riuscì a rintracciare Carolina Bracco, l'ultima custode della ricetta e della tecnica casearia tradizionale, riportando così il Montébore alla sua antica gloria e rivitalizzandone la produzione.

La Società Cooperativa Agricola Vallenostra è stata la prima azienda in Italia, secondo il disciplinare, a commercializzare il Presidio Slow Food Montébore.

 

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Montebore piemontese Presidio Slow Food forma intera

Il Montébore piemontese della Società Cooperativa Agricola Vallenostra è una vera delizia! Questo formaggio unico ha resistito al passare dei secoli e ha superato momenti critici in cui ha rischiato di scomparire.

 

Origine e Produzione

Il Montébore prende il nome dall’omonimo paesino, una frazione del comune di Dernice, situato nella Val Curone, provincia di Alessandria, tra le valli del Grue e del Borbera. Questo formaggio è prodotto da secoli utilizzando una miscela di latte crudo vaccino (75%) e ovino (25%), che gli conferisce un sapore distintivo e irripetibile.

La sua particolare forma, simile a una torta nuziale a più piani, si ispira alla vecchia torre in rovina del castello di Montébore. Solitamente viene realizzato sovrapponendo tre robiole di diametro decrescente.

 

Storia del Montebore

Il Montébore ha una storia plurisecolare che risale al IX secolo, nel Basso Medioevo, ed è legata all'arte casearia dei monaci dell’abbazia benedettina di Santa Maria di Vendersi, situata sul monte Giarolo.

La produzione del Montébore cessò bruscamente nel secondo dopoguerra a causa della massiccia emigrazione dalle valli verso le città, che minacciava di far scomparire tradizioni contadine secolari, simbolo dell'identità del territorio.

Nel 1999, Maurizio Fava, responsabile del Presidio Slow Food locale, riuscì a rintracciare Carolina Bracco, l'ultima custode della ricetta e della tecnica casearia tradizionale, riportando così il Montébore alla sua antica gloria e rivitalizzandone la produzione.

La Società Cooperativa Agricola Vallenostra è stata la prima azienda in Italia, secondo il disciplinare, a commercializzare il Presidio Slow Food Montébore.

 

Montebore piemontese Presidio Slow Food forma intera: come viene prodotto

Società Cooperativa Agricola Vallenostra, Piemonte

Ingredienti Montebore piemontese Presidio Slow Food forma intera

 Latte crudo vaccino e ovino, sale, caglio, fermenti lattici.
Può anche contenere piccole percentuali di latte crudo caprino.

Origine del latte: Italia
 

Valori nutrizionali

Montebore piemontese Presidio Slow Food forma intera: utilizzo in cucina

Il Montébore piemontese, qui disponibile in porzione da 660g circa, è un prodotto straordinario! Con il suo sapore complesso ma delicato, è perfetto da gustare a fine pasto. Il suo gusto latteo e burroso lo distingue nettamente dagli altri formaggi, lasciando un finale che richiama la castagna e le erbe di montagna. È anche ideale per arricchire insalate gourmet, aggiungendo un tocco di raffinatezza.

 

Valori nutrizionali medi per 100g
Energia 361 kcal/1511 KJ
Grassi 28,97g
di cui saturi 17,9g
Carboidrati 0,03g
di cui zuccheri 0,03g
Proteine 22,7g
Sali 1,12g
Ceneri 2,28g

 

 

Montebore piemontese Presidio Slow Food forma intera: Note di degustazione

Il Montébore piemontese, con la sua consistenza corposa e il sapore intenso e deciso, leggermente piccante, è perfetto sia su un pregiato tagliere di formaggi sia grattugiato su carni fresche o pasta. Inoltre, è ideale per condire paste ripiene e gnocchi, e per mantecare risotti.

In sintesi, è un prodotto davvero straordinario, sia per la sua forma che per il suo gusto, pronto per essere assaporato e sorprendervi.

Montebore piemontese Presidio Slow Food forma intera: abbinamenti

Come conservare Montebore piemontese Presidio Slow Food forma intera al meglio

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